Mercato Fivi, i 3 vini consigliati da Marianna Annio

marianna_annio_400

La domanda l’ho posta a Marianna Annio: “Se tu dovessi consigliare tre vignaioli tuoi colleghi (solo tre) da andare a trovare al Mercato dei Vini della Fivi, il 26 e 27 novembre, su chi ti orienteresti?” E lei: “Rispondo senza esitazioni alla tua domanda: Morella, Cobelli e Carpentiere”.
Marianna Annio conduce insieme al marito Raffaele Leo quel gioiellino che è Pietraventosa, a Gioia del Colle, in Puglia. Là fanno vini di carattere, su un vigneto ancora giovinetto, sempre esposto ai venti e su un palmo di terra che poggia sopra a uno strato di rocce che ti viene da domandarti come faccia a crescerci la vigna. Mi piacciono i loro vini e mi piacciono loro: belle persone, appassionate e generose.
Però adesso che mi ha detto i nomi dei tre vignaioli da andare a trovare al Mercato, le domando anche quale tra i loro vini sceglierebbe. Ed eccoli qui di seguito, descritti con le parole di Marianna.
Morella, Primitivo Old Vines
Marianna Annio: “Di Gaetano e Lisa (Morella) mi piace la lampante alchimia nella coppia sia dal punto di vista lavorativo e sia sociale. Il loro vino che preferisco? Indubbiamente l’Old Vines per le occasioni importanti e poi anche Mezzogiorno e Mezzanotte come vini quotidiani”.
Eredi di Cobelli Aldo, Nosiol
Marianna Annio: “Ho visitato la cantina Cobelli un paio di anni fa insieme a Raffaele. Devis ci ha accolti e c’è stata empatia immediata: Nosiol e Grill i miei preferiti (anche Gess Gewustraminer fuori dagli schemi)”.
Cantine Carpentiere, Castel del Monte Bombino Nero Primaluce
Marianna Annio: “Di Carpentiere consiglio indubbiamente il Primaluce rosé da bombino nero e Come d’Incanto da nero di troia vinificato in bianco”.

Sin qui i consigli di Marianna Annio. Ora tocca a me scrivere di un suo vino e consigliarlo a chi la vorrà andare a trovare al Mercato dei Vini di Piacenza.
Pietraventosa, Gioia del Colle Primitivo Riserva
Una delle più felici espressioni dei vini del Sud, questo Primitovo di Gioia del Colle. Frutto maturo e sale e vene officinali e terra e tensione. Vino che fa pensare, che chiede tempo, che pretende pazienza, che vuole lungo riposo in cantina. Austero, avvincente.

In questo articolo