Nel mondo, non del mondo

ape

Divertimento è una parola che non ha più lo stesso appeal. “Dai vieni che ci si diverte!” Quando mi dicono così, mi si rizza il pelo. Non ci divertiamo tutti allo stesso modo poiché non abbiamo la stessa visione del mondo. Soprattutto non viviamo lo stesso mondo, divisi fra: i totalmente fagocitati dal sistema, quelli che si ritirano nel misticismo solitario e i mezzi e mezzi, quelli, cioè, che sono nel mondo ma non sono del mondo. Io mi piazzo nell’ultima categoria, la chiamo così per comodità, con picchi di eccesso che mi fanno restare isolata per giorni con il telefono spento. Mi siedo in giardino e osservo tutto. Gatti che rincorrono merli, farfalle che sfarfallano in coppia e tripletta, rondini che disegnano piroette, api che si attaccano alle corolle dei fiori e ondeggiano poiché il peso piega lo stelo. Rido della mia gatta che salta mentre gioca con i serpentelli, rido del mio ridere e vivo momenti di felicità. Mi diverto e non mi stanco mai.