Tutti uguali ‘sti popcorn; baci, baci, ma quanto si può scrivere di un bacio? Non lo so, suppongo che si possa continuare finché si trovano parole che risuonano. E poi, facile dire bacio, ma non è mica sempre il solito. Quando la vitalità di un’emozione, la passione e il desiderio si esprimono in un bacio, non è mai lo stesso, è cambiamento, è costante mutamento. Un bacio si racconta timido e impacciato, uno ti dice “quanto mi sei mancato”, un altro si rivela innamorato. C’è il bacio che fa alzare la temperatura e quello che è croccante come la tempura. Ci sono baci che diventano poesia e molti altri vivono di fantasia. Baci insolenti, impertinenti, esitanti, mai sfuggenti. Insomma, baci.
Mirella
Quelli scritti, diceva Kafka, non arrivano mai a destinazione: vengono rubati dai fantasmi lungo il tragitto… Chissà cosa penserebbe di questi che ci mandiamo in tempo reale con le faccine!
#michelapierallini
Che bella frase hai scritto, Mirella, non la conoscevo! Così ho baciato anche un po’ di fantasmi 😉