Armatevi di pazienza con il Clos di Dauvissat

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Non si smentisce la proverbiale scontrosità dei vini di Vincent Dauvissat. Questo Clos del 2005 è apparso inizialmente in difficoltà e al di sotto delle attese, timido e stanco. Sono serviti almeno quindici minuti perché il sipario si apra, e perché avvenga una vera e propria trasformazione. Austero ma complesso il lato odoroso, con la classica polvere da sparo ad affiancare la frutta secca, della frutta dolce tipo pesca e delle note di pietra. L’acidità domina il suo incedere nel palato, la lunghezza si rivela grazie al tanto sale che emerge nel finale. Sensazione che si compone a metà con l’arrivo di una dolcezza che fa pensare ad una annata matura e ad un terroir di prim’ordine. Armatevi di pazienza e dategli il tempo di crescere nel calice. Se ne avete una bottiglia, magari stappatela il giorno prima, non ve ne pentirete.

Chablis Grand Cru Le Clos 2005 Vincent Dauvissat
(94/100)

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