Che bella donna!

bella donna

Aspetto il mio turno alla cassa e osservo il mondo intorno a me. Mi soffermo sulla cassiera e guardo i suoi gesti eleganti, sicuri, pazienti. Le mani curate, un filo di trucco sul viso e occhi che parlano del sé. C’è sostanza, essenza che traspare. Mi dico: “Che bella donna!“, in silenzio, in un dialogo interiore. Contemporaneamente una bimba di pochi anni che si trova sulla stessa frequenza, ma senza la mia censura, esclama: “Come sei bella, signora!“. La cassiera ringrazia e la luce nei suoi occhi è un dono per chi sa coglierlo.