In Francia si berrà meno, ma il rosé terrà le posizioni

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I rosé rappresentano il 30,8% del mercato interno francese del vino. Ripeto, il 30,8%, il che significa che ogni dieci bottiglie stappate in Francia, almeno tre sono rosé. Una percentuale fantascientifica per noi italiani.

Già, ma come andranno le cose negli anni a venire sul mercato Francese del vino? Andranno piuttosto bene per il rosé, che, nonostante una previsione di consistente calo di consumi interni di vino, continueranno a crescere, anche se non a grandi ritmi, di qui al 2020, con un incremento dello 0,52%. Caleranno invece moltissimo i vini rossi, la cui caduta è ipotizzata nell’ordine del 12,47%. Non andranno bene neppure i bianchi, che scenderanno del 4,26%. Buono invece il trend dei vini con le bolle, che sono previsti crescere del 4%.

Lo dice un’inchiesta di Vinexpo-Iwsr, rilanciata dalla rubrica vinicola di Le Figaro.