Com’è che certi bianchi sanno di mare? Sanno proprio di brezza marina, di acqua salsa, di iodio, di risacca, di alghe e scogliere. In maniera netta e inconfondibile, e ti scavano dentro il ricordo – la nostalgia – di passeggiate mattutine sulla spiaggia umida. Questo intendo quando dico che sanno di mare, che sono marini. Non riesco a capacitarmene. Eppure ne sono assolutamente affascinato.
Posso dire che li trovo commoventi? Ebbene sì, vini commoventi, e pazienza se qualcuno si burlerà di queste parole.
Articolo originariamente pubblicato l’11 dicembre 2013