Un morso, un sorso e un bacio

Daniele Marziali

Ho incontrato Daniele Marziali virtualmente. Mi è passato davanti in un video, dove diceva che le donne quando impastano a mano, devono muovere il didietro. Finalmente uno che dice quello che pensa senza mezze parole e senza giri di parole. Ho avuto il mio colpo di fulmine! C’è il fuoco, dentro a quell’uomo lì. In realtà dentro ad ognuno di noi c’è il fuoco ma non lo tiriamo fuori. Daniele invece sì, lo tira fuori e anche volentieri. Il fuoco, eh. Lo seguo su facebook. Lo vedo che impasta a mano, suona, canta, gioca con la sua famiglia, sbraita, s’incavola e ogni tanto tira giù uno sfilatino di parolacce che sono piene di una giusta e legittima indignazione per il rincoglionimento attuale di cui siamo circondati. Sono attratta dalla sua schiettezza, che è anche la mia, sebbene io mi limiti a usare un linguaggio consono alla mia femminilità – non senza difficoltà. Ho sentito il bisogno fisico di mangiare i suoi biscotti e gli ho fatto un ordinino. Ora non mi riesce scrivere qualcosa che sia all’altezza. Perché l’energia funziona così, ti smuove il sangue ma non la puoi descrivere, la devi vivere. Questi biscotti vanno mangiati, gustati, assaporati, goduti, per la miseria! Daniele si è preoccupato di dirmi che la scadenza è a breve perché non ci sono conservanti. Ho riso. So che non dureranno molto. Mi ha risposto che lui li taglia a mano uno per uno, sono preziosi. Ha ragione, ma lo stesso uno tira l’altro e non si può rinunciare al piacere. Io no di certo. Riporto qualche sua affermazione presa qua e là dai video che si trovano in rete, che condivido in toto: “Le mie creazioni sono dedicate a un uomo, una donna e una bottiglia di vino. Un morso, un sorso e un bacio finché non rimangono solo i baci. Sono preliminari enogastronomici”. “Uso tantissimo il sangiovese di Romagna e addirittura faccio un bustreng interamente impastato col sangiovese” Il bustreng è un dolce tipico dell’entroterra riminese, per recuperare il pane secco.
Sono pagano, devoto a Sangiovese e a santa patacca”. “Ci dev’essere una comunicazione con l’impasto. Con le mani si riesce a capire cosa chiede l’impasto”.
Il mio bustreng ha 7 ingredienti, dura 7 giorni e poi ammuffisce, ma di solito nessuno gli dà il tempo di farlo. È selvatico e anarchico come me. Non voglio compromessi, voglio che sia genuino”.
Alcuni nomi dei biscotti che, soltanto a leggere, viene voglia di mangiarli:
Voci di piacere delle Fave di cacao in sangiovese – Lune piene con mandorle, nocciole e zenzero – bustreng al sangiovese – …di fuoco e di passione – zuppa inglese – come la rebola per il cioccolato – di sangiovese e di seduzione.
Il Piccolo Forno Marziali è a Saludecio, nelle colline riminesi. Indirizzo: Via Santa Maria del Monte, 559C, 47835 Santa Maria del Monte (Rimini)- Telefono:0541 857293