Okay, è Natale, e in tavola ci vanno le bollicine. Champagne. Oppure bolle italiane per chi è refrattario alle cose estere. Ma… se ci siamo dimenticati di mettere la bottiglia in frigo? Se ne abbiamo aperta una e non ne abbiamo un’altra pronta? Ecco, allora la domanda è: quanto tempo ci vuole a far raffreddare una bottiglia di Champagne?
Lo so, non è un quesito esistenziale, ma se volete una riposta, allora ecco quella che fornisce la rivista britannica Decanter attraverso il parere di Clement Robert, sommelier al 28-50 Maddox Street di Londra.
Ebbene, il sommelier dice che la maniera migliore per raffreddare lo Champagne è quella di metterlo per 10-15 minuti in un secchiello pieno di ghiaccio. Se si tratta di una magnum, ci vogliono circa 25 minuti. Se poi volete velocizzare il processo, col ghiaccio metteteci anche sale grosso e un po’ di acqua.
Ah, sappiatelo: funziona.
Andrea Tibaldi
Io uso sempre questa tattica, ma non vedo perché si debba utilizzare sale grosso: il sale per abbassare il punto di congelamento dell’acqua deve disciogliersi in essa, e a temperature basse già fa fatica quello fino, figuriamoci quello grosso! Quindi ghiaccio, un bel pugno di sale fino, acqua e il prima possibile mescolare bene per far sciogliere il sale. In questo modo 10-15 minuti bastano… Senza sale 15 minuti almeno, 10 minuti non bastano assolutamente a meno di non avere la cantina già a 15 gradi.
L’alternativa è 45 minuti di freezer o 3 ore (minimo) di frigorifero.
Michele
Per raffreddare una magnum da 3litri bastano 20h di frigo ?