Musica e manipolazione

sound of heart

Sono passati molti anni da quando ho letto il primo libro sulla manipolazione patologica e da allora non ho mai smesso di studiare quest’argomento che tocca da vicino praticamente tutti, in qualsiasi ambito, sia personale sia professionale. Durante gli studi universitari mi sono chiesta più volte quali fossero i confini etici del marketing e delle strategie di vendita poiché un conto è offrire un servizio al cliente e ben altro è instillare un bisogno affinché acquisti. Da un libro all’altro sono arrivata alla lista delle dieci strategie della manipolazione attraverso i mass media, elaborata da Noam Chomsky. Dovevo arrivare a trentotto anni per scoprirne una nuova. Protagonista è la musica e ringrazio, per l’approfondimento e le delucidazioni, Andrea Gorgi Zuin, un musicista, narratore, cercatore di musiche e creatore del progetto “Il Cammino della Musica”. (Di lui e del suo handpan scriverò presto in un popcorn). Stavo dicendo: la musica che ascoltiamo e gli strumenti che suoniamo sono tutti accordati a 440 Hz, frequenza che stimola l’emisfero sinistro del cervello, quello del controllo mentale, della razionalità, per capirci. La frequenza dell’universo, però, quella naturale, è 432 Hz ed è collegata all’emisfero destro, al chakra del cuore e al sentimento. Sembra che Giuseppe Verdi, già nel 1884 si sia battuto per ottenere una legge che creasse un “la” a 432 Hz ma nel 1939, i nazisti in Germania, in un incontro senza musicisti, determinarono i 440 Hz come frequenza standard. Questa è una manipolazione di massa vergognosa di cui non siamo a conoscenza, ma ne subiamo gli effetti. In giro per il web, comunque, si trova musica a 432 Hz e per andare sul sicuro basta seguire Andrea. I suoi siti:  www.ilcamminodellamusica.it – www.zumusic.org 


2 comments

  1. ruggero

    Carissima, seguo sempre la tua rubrica.
    Mi piace leggerti, ma questa volta sei stata un po’ “indirizzata”.

    Già fra il 1917 ed il 1920 Inghilterra e USA adottarono i 440 Hz
    E se Verdi spingeva per i 432 Hz , Wagner già pensava ai 440Hz.
    Mi sembra molto precedente il periodo nazista.
    Fu poi solo intorno al 1970 (non ricordo bene l’anno) che si ufficializò
    per l’Europa i 440Hz.
    Postmetto che non ho simpatie per regimi dittatoriali di qualunque colore.
    Ne di ieri,ne di oggi.
    ciao
    ruggero

  2. #michelapierallini

    #michelapierallini

    Grazie per il contributo, Ruggero. Mi sono limitata a riportare quanto sentito dire e quello che ho trovato in rete, per questo ho scritto “sembra che”, proprio perchè non ho certezza della parte storica. Di fatto, però, l’effetto della frequenza sugli emisferi, resta e questo è il messaggio che mi piacerebbe fosse preso in considerazione.

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