In Occitania, regione francese al confine con la Spagna, sono andate distrutte percentuali di vigne che vanno da un minimo del 10% ad una media del 30% per alcune appellation. Sono le indicazioni provenienti dai Conseil interprofessionnel della zona, riportate dal quotidiano Le Figaro. “È andato distrutto dal 10 al 15% del vigneto” ha dichiarato il copresidente dell’Interprofession des Vins du Sud-Ouest, che ha tuttavia aggiunto che certe appellation sono state più duramente toccate, come Fronton, Gaillac e nelle Terre du Cahors”, dove alcuni vignaioli potrebbero aver subito perdite anche dell’80%.
