Dow Jones, per bere miscelato a Roma

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Avendo letto non ricordo dove che l’impostazione l’ha data Luciano Monosilio, che è lo chef di Pipero al Rex, che a sua volta è uno dei miei ristoranti preferiti in assoluto urbi et orbi, ho voluto provare quello speakeasy che porta il nome di Dow Jones, come l’indice azionario della Borsa di New York, nel quartiere Monti, a Roma. L’ho voluto provare e ho capito che non è tanto un posto per andare per cenare, bensì per bere miscelato in maniera eccellente, accompagnando i bicchieri con qualche proposta di cucina.
Ho anche capito che è un posto dove mi toccherà tornare ancora, perché il bartender sa il fatto suo, e ti prepara dei cocktail di quelli che piacciono a me, secchi e decisi e nitidi (ma c’è anche qualcosa di più morbido, in stile anni del proibizionismo). Insomma, ho bevuto un Martini da applauso, per dire, e il Martini è una gran prova per un bartender. Poi, ho anche apprezzato l’idea di servire in coppe piccole, e a parte una boccetta con il medesimo cocktail depositata sul ghiaccio, in modo da poter rabboccare il proprio bicchierino mantenendo integra la temperatura, ed è un nuovo applauso. Così come è esemplare la lista dei gin tonic, che associa ad ogni gin alcune delle spezie o delle erbe che fanno parte dei botanical prevalenti di ciascun distillato.
Dalla cucina ho assaggiato una crema di carote e zenzero con una misticanza al gin e mazzancolle e un’insalata di papaya, cetriolo, sedano, mela e coriandolo. Buone, ma mi ha colpito molto di più il bar.
Dow Jones – via Palermo 9/13 – Roma – tel. 06 48930492