Chiamatelo Sciampagna

sciampagna_240

Sono un compratore di vino on line. Ne compro parecchio, anche per mettere insieme delle degustazioni con degli amici o con dei produttori. Da qualche mese ho cominciato a comprare bolle da un sito di e-commerce che ha un nome che è tutto un programma: si chiama Sciampagna. Ovviamente, è specializzato nella vendita on line di Champagne.
Come sempre, ho fatto un primo acquisto “prudente”, giusto per provare. Le cose sono andate bene. Allora ci ho fatto di nuovo acquisti, e sono stato contento ancora. Per la gamma dei vini, per il sistema di classificazione delle etichette sul sito, per i prezzi, per il fatto che oltre i 150 non paghi spese di spedizione (e con gli Champagne varcare i 150 euro non è poi così difficile), per per la capacità di colloquiare col cliente (arrivano mail che ti informano su tutto), per la notevolissima velocità di consegna, anche per le offerte che ti mandano con la loro newsletter.
C’è solo un neo: se qualche vino non è disponibile, non te ne accorgi subito, e l’ordine passa ugualmente, salvo ricevere poi una mail, il giorno dopo, nella quale ti dicono che quella tal bolla non verrà spedita perché non c’è in magazzino. A me non piace questa incertezza nell’esito delle mie transazioni, anche perché di solito costruisco i miei acquisti con una loro logica complessiva. Ma i pro di questo sito sono talmente tanti che questo peccatuccio passa del tutto in secondo piano.
Bravi, i signori di Sciampagna, che non so chi siano, ma non importa.