Che zeri la sveglia!

piccole cose

Piripiripì, piripiripì, piripiripì… Che zeri la sveglia! Ho sonno! Ci metto un po’ ad aprire gli occhi e guardo subito la finestra. Un grigiume fastidioso si unisce alla sensazione di fame che ho spesso di primo mattino. Uscire dal letto caldo mi fa innervosire, la testa si mette in moto piano piano, ricordo l’ultimo sogno, aspetta… no, niente, perso, ormai non ha importanza. Caffè e colazione non sono sufficienti. Mi sono alzata male, molto male. E che si fa? Esco, non riesco a combinare niente in questo stato, ho bisogno di qualcosa che mi accenda, un colore che interrompa il grigiore…eccolo! Piccolo, solitario, giallissimo e luminosissimo fiore di tarassaco, in mezzo al campo incolto. Faccio un gran bel respiro, poi accenno un sorriso, vado di persona a ringraziarlo e lo fotografo per tenerlo con me. La natura apre sempre una finestra al buon umore.