Animale da circo

animale da circo

Sono un animale da circo. Sopra il palco o un cornicione metto in scena buffonate a tradimento. Vedono in molti e capiscono in pochi. Ridono tutti insieme con me ma non concedo a tutti confidenza. No. Quella è per pochi, pochissimi intimi che, seppur appena conoscenti, hanno scontrato l’anima sopra la mia. E poi c’è lui. L’uomo senza guinzaglio. L’addestratore di leoni. Il suo sguardo è frusta e amore, ripristino e compassione. I miei graffi, come solletico. I miei ruggiti, parole da lasciare andare. I miei morsi non hanno mai lasciato il segno. Il suo sguardo invece sì. L’uomo senza frustino sa domare la mia tigre. Non ho padroni eppure sono sua. Sono sette volte sua.