Dell’ineffabile grazia dei rossi di Borgogna

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L’aggettivo “ineffabile” esprime un concetto che rasenta la filosofia, lo si usa cioè per dire di ciò che non si può definire adeguatamente con le parole. È un po’ quel mi accade di fronte ad alcuni vini che non trovo modo di descrivere, se non evocandone quella grazia e quell’eleganza che mi hanno lasciato stupito.

Uno tra gli ultimi in ordine di tempo, fra questi vini, è il Morey-Saint-Denis 2013 del Domaine Dujac. Dire che l’ho bevuto è esprimerne un’idea riduttiva. Piuttosto, è corretto affermare che mi ha accompagnato nella durata d’un pranzo, d’una conversazione a tavola, come lo conoscessi da sempre, come ne avessi una consolidata confidenza.

Ecco, è l’ineffabile grazia di certi rossi della Borgogna.

Morey-Saint-Denis 2013 Domaine Dujac
(96/100)

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