C’era la luna

c'era la luna

E c’era la luna, che illuminava le mie notti. Temevo d’essere lunatica, immersa in quella luce bianca che rapiva ogni mio gesto. Leggevo. Scrivevo. Sognavo.
E c’è la luna, a illuminare ancora le mie notti.
So di non essere lunatica, semmai ferita, arrabbiata, impaurita, ma sveglia, cosciente, impaziente, rapita dalla voglia d’incontrarmi, pulita, brillante, splendente.
Leggo. Scrivo. Sogno. Vivo. Sono.