Paolo Lucchetti, che fa vini coraggiosi

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Bisogna avere del coraggio a fare certe scelte e io ammiro la gente che ha coraggio. Paolo Lucchetti, vignaiolo a Morro d’Alba, terra marchigiana, di coraggio ce n’ha senz’altro, perché ha deciso di fare vini che non strizzano per niente l’occhio alle mode e di chiuderli, perfino, con il tappo a vite, il che mi piace ancora di più.

Di persona non ho ancora avuto occasione di conoscerlo, però mi sono confrontato più volte con lui su Facebook, che è indubbiamente una bella palestra quando si abbia voglia di discutere di vino e di quel che significa fare vino. Spesse volte mi ci sono trovato in sintonia e così mi sono permesso di domandargli di poter provare i suoi vini.

Produce Lacrima di Morro d’Alba e Verdicchio. Il bianco è di già sotto screwcap, i rossi a quanto ho capito lo saranno, ché Paolo è veramente stufo di sudare sette camicie per poi vedere il lavoro a rischio di deviazioni organolettiche.

In effetti, essendo per nulla ruffiani (ah, quanti ce ne sono in giro di vini che celano le loro magagne sotto qualche grammo di zucchero e qualche altro artificio di cantina!), i suoi vini hanno necessità della pulizia massima per esprimersi con la schiettezza di carattere che gli è propria, e dunque sia benvenuta la novità. Spero gli sia chiaro che dovrà dannarsi l’anima per “giustificare” la sua scelta presso il pubblico italico, che è notoriamente ultraconservatore in fatto di chiusure, e gli auguro dunque tanta, tanta fortuna, ma il risultato che già ora ho testato sul Verdicchio mi dice che la strada è quella giusta.

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Vittoria 2016 Lucchetti
Parecchio m’è piaciuto il Verdicchio Superiore Vittoria, secco, dritto, saporito. Il frutto maturo poggia su una trama speziatissima e avvincente. Invita al nuovo sorso. (89/100)

Lacrima di Morro d’Alba 2016 Lucchetti
Nella Lacrima 2016 ho ritrovato quella violetta e quel frutto (la mora, la ciliegia visciola anche, direi) e quella spezia pepata che mi raccontano il vitigno. Buona beva. (86/100)

Lacrima di Morro d’Alba Superiore Guardengo 2015 Lucchetti
Il Guardengo 2015 è posato, pacato, austero nell’approccio. L’impostazione è sul frutto che ha polpa e però conserva succosità. Poi la pepatura e il fiore appassito (87/100)

 

 

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