Mi piace il blu

penne

Le ho messe in fila. Le metto tutte in fila per vedere quante ne ho e quali hanno bisogno di ricarica. Son qua, sulla mia scrivania, con un quaderno aperto e io che scarabocchio. Ogni refill ha una tonalità. Mi piace il blu. Mi piacciono le penne! Ricordo la mia fissa per le Parker, tutte in acciaio, nude, essenziali, eppure ora mi scivolano dalle mani. In un periodo strano, dove scrivevo piano, mi sono regalata delle Parker cicciottose che poi ho tenuto anni nel cassetto. Sono tornate fuori soltanto mesi fa. Una striata quasi argentata, l’altra blu acceso, lucido e teso. E poi la Cross navy, blu satinata, ricordo ancora con chi ero e dove l’ho acquistata. E questa Shaeffer? Me l’hanno regalata e non avrei mai immaginato quanto l’avrei apprezzata! Uso poco la Waterman, ma me la tengo cara perché, quando la guardo, ricordo una serata di euforia rara. Poi c’è l’Aurora che porto sempre in borsa perché è perfetta quando son di corsa. L’Aurora d’oro, invece, l’ho tanto usata, anche se l’incisione fu sbagliata. Delle altre non ne parlo, sono tante, non voglio che l’elenco sia stancante. Ho fatto anche le rime, ma che strano! Mi rendo conto che questo gioco mi ha preso un po’ la mano.