Gratificarsi a Natale, le scorze di arancia al cioccolato

scorci_500

Lo sappiamo, sono tempi duri, e non è per niente facile ricavarsi degli spazi di leggerezza e di autogratificazione. Però si avvicina il Natale e concedersi qualche coccola è più che mai necessario. Allora da oggi in poi vorrei provare a dare qualche suggerimento su delle cose buone e buonissime da mangiare e da bere “extra vino” che siano reperibili on line da negozi italiani (e dare qualche soldino a delle aziende italiane è anche un modo per sentirsi un po’ utili, soprattutto in questo momento). Il primo suggerimento rientra nella categoria del “buonissimo” e garantisco che, una volta aperta la confezione, è difficile asternersi dal finirla tutta.

Parlo della scatolina delle scorze d’arancia bio ricoperte al cioccolato che ho acquistato su un ecommerce siciliano che si chiama Sicibia e che ha un bel po’ di prodotti davvero ghiotti, inclusi, quand’è stagione, frutti e ortaggi freschi. Si chiamano Scorci, queste scorzette irresistibili, e le fa una cooperativa sociale che porta il nome di Sprigioniamo Sapori, che è un giro di parole per significare che opera dentro alle prigioni, e più specificatamente nelle case circondariali di Ragusa e Catania Piazza Lanza, dove ha allestito due laboratori di produzione di torroni e di altri prodotti dolciari, privilegiando l’uso di ingredienti da agricoltura biologica locale o provenienti dal commercio equo e solidale. Se tanto mi da tanto, credo che dovrò comprare anche il resto della loro produzione.

La confezione da un etto e mezzo di deliziose scorze al cioccolato l’ho pagata 4,90 euro ed è un prezzo perfino troppo corretto per una produzione di questo valore gastronomico e, permettetemelo, anche sociale. Insomma, buone due volte.