Ce l’avete anche voi un angolino della casa nel quale state particolarmente bene? Una zona che non è la più bella o la più comoda, ma che vi fa provare conforto e protezione? Nella dimora che mi ospita da ventidue anni io ce l’ho, ma non l’ho trovata subito.
Il mio spazio magico si trova nella parte “povera”: la lavanderia-ripostiglio.
È un ambiente con poca luce naturale ma, quando le due appliques sono accese, le pareti giallo cedro lo rendono luminoso e caldo.
È la stanza della pulizia, dell’ordine, della liberazione dalle cose vecchie.
In quei due metri per tre stiro, stendo, riordino scarpe e biancheria, ma anche rifletto e mi faccio domande, e la cosa che li rende magici è che proprio lì ho ricevuto in dono ben più d’una risposta.