L’Etna Rosato di Pietradolce, una ballerina sulle punte

pietradolce_500

Credo che l’Etna abbia una naturale vocazione per i vini rosati dovuta al terroir e al suo nerello mascalese, ma non ne ha ancora consapevolezza.

Sappiamo essere i rossi etnei vini capaci di incantare come pochi per la loro finezza, per l’agilità del sorso, per i profumi sottili e avvolgenti allo stesso tempo che rimandano il carattere vulcanico e mediterraneo di questo territorio unico. Il nerello mascalese conduce da secoli un patto fortunato tra Iddu, l’Etna, l’uomo e il clima singolare che fa molto gioco nella conduzione delle vigne e l’espressività dei vini. L’andamento climatico è strettamente legato alle altitudini spinte che rivestono un ruolo di grande importanza nel delineare i tratti eleganti e sottili dei vini etnei.

Proprio sul versante più vocato nasce l’Etna Rosato di Pietradolce: le vecchie vigne sono esposte a nord, con precisione tra Solicchiata e Passopisciaro, ad una altitudine che va dai 600 ai 900 metri. La famiglia Faro ha fatto nel tempo un lavoro straordinario di recupero di vecchi vigneti allevati con il tipico metodo dell’alberello e visitarle è un vero e proprio privilegio essendo di una bellezza mozzafiato. L’azienda è un valido esempio di capacità imprenditoriale che investe sul rispetto dei tempi e del territorio, dove la tecnologia è considerata un alleato prezioso per valorizzare al massimo quanto la storia ha costruito con fatica e competenza.

Pietradolce è un punto di riferimento per chi sceglie di bere l’Etna, sia che si abbia voglia di rossi o di bianchi. Anche il rosato fa la sua giusta parte, favorito dallo stile enologico del territorio, pur non avendo questo una tradizione rosé. Il carattere fine dell’Etna rosato 2018 prende forma già nel colore delicatissimo che ricorda il rosa del tulipano, e pieno di luce. Sa di mandarino, il più elegante degli agrumi sia nei profumi che nel sapore, di roselline selvatiche e di erbe mediterranee. L’assaggio rimanda freschezza ben centrata, non graffiante, è succoso e leggiadro come una ballerina sulle punte che volteggia avvolta nel suo tulle rosa.

Etna Rosato 2018 Pietradolce