Nutro una ormai datata passione per la Val d’Isarco. Ci trascorsi molti mesi durante il servizio militare, un sacco di anni fa, e ne girai in lungo e in largo i paesi e le contrade e i masi e le vigne, allora pochissime, mentre oggi si sono moltiplicate. Che volete farci, in questi tempi reclusi mi dà piacere togliere la polvere ai ricordi e di quei giorni serbo bei ricordi, non potendo andare a rinnovare quelle sensazioni sul posto.
Uno dei miei punti di riferimento per i vini dell’Eisacktal è Köfererhof, che sta a Novacella, accanto alla celebre abbazia. Col passare degli anni quei vini sono cresciuti con costanza, facendosi via via sempre più cristallini, come l’aria tersa che respiravo di mattina presto da quelle parti, quando i primi raggi quasi abbagliano uscendo dai monti e infilandosi dritti come una stilettata sul duomo di Bressanone. Ecco, trovo che i vini di Günther Kerschbaumer siano luminosi e questo Riesling del 2018 me lo conferma, perché è un bianco del tutto territoriale e se conoscete la valle lo comprendete dal primo sorso.
Ci sono il frutto croccante e quelle tracce di colorofilla che rimandano ai profumi dei prati montani, intessuti da un’acidità vibrante, e una profonda compattezza. Bella bevuta, anche senza i ricordi.
Südtirol Alto Adige Valle Isarco Riesling 2018 Köfererhof
(92/100)
