Vinexpo, la fiera del vino che si svolge a Bordeaux, ha un nuovo presidente. È Christophe Navarre, nominato anche alla guida di Vinexpo Overseas, la società controllata che gestisce le fiere organizzate all’estero da Vinexpo.
Magari il nome dei Navarre dice poco a noi italiani, che non siamo abituati a sentir parlare dei vertici del panorama vinicolo transalpino, eppure è uno dei maggiori esponenti del business mondiale del settore. È infatti l’amministratore delegato della Moët Hennessy, la divisione vini e alcolici di LVMH, che controlla marchi famosissimi del settore in giro per il mondo. Qualche esempio? Tenetevi stretti: Chäteau d’Yquem, Dom Pérignon, Ruinart. Moët & Chandon, Veuve Clicquot, Chäteau Cheval Blanc, Krug, Mercier, Cape Mentelle, Cloudy Bay tra i vini, Hennessy, Ardberg, Glenmorangie, Belvedere tra i distillati, ed è solo un elenco sintetico. Ah, dimenticavo: forse non tutti sanno che l’acronimo LVMH sta per Louis Vuitton relativamente alle prime due lettere e Moët Hennessy per le altre due. Da brividi.
