Ho goduto di un riflesso

riflesso

Amore e fiducia. Due sentimenti, due valori che nutrono e impreziosiscono la vita e le relazioni che in essa si accendono.

Fino a qualche tempo fa davo priorità solo al primo, e misuravo la ricchezza della mia esistenza basandomi su quanto di esso sentivo di averne ricevuto. E, con enorme gratitudine, mi sentivo appagata.

Poi è successo  qualcosa.

Una persona ha visto una parte di me che non conoscevo e me l’ha raccontata, un’altra ha guardato ancora più a fondo e mi ha regalato il tempo per coltivarla. Infine, una terza persona ha voluto che venisse alla luce. Tutto ciò senza che nessuna di loro mi amasse. Semplicemente per fiducia.

Ma fiducia “in chi, in che cosa?” – mi sono chiesta – e la mia risposta è stata: in loro stessi e nel loro giudizio. La fiducia nei miei confronti ne è stata il riflesso. Ma io ho goduto di quel riflesso che non mi ha abbagliato, bensì ha illuminato quanto basta affinché trovassi l’interruttore della mia luce interiore.

Come l’amore genera amore, così la fiducia è un generatore di fiducia. Armellina dopo Armellina io l’ho usata.