Però i veneti tracannano Lambrusco

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Ho già scritto come in tredici regioni italiane il vino re delle vendite in grande distribuzione sia il Prosecco, che è comunque sul podio anche in tutte le altre regioni, ad eccezione dell’Abruzzo, dove si piazza “solo” quinto. Tuttavia, le statistiche elaborate dalla società di ricerca Circana per Vinitaly forniscono un’altra indicazione che a mio avviso va sottolineata. Riguarda il Lambrusco, che nelle sue diverse accezioni si colloca al terzo posto assoluto delle vendite in gdo, dietro al Prosecco, dunque, e non lontanissimo dal Chianti. Nel 2022 la distribuzione moderna italiana ha venduto quasi 17 milioni di litri di Lambrusco, che significano intorno ai 22 milioni di bottiglie.

Ebbene, se il fatto che il Lambrusco sia il vino best seller in Emilia Romagna non è una notizia inattesa, colpisce invece che il grosso delle vendite extra regione avvenga nel Veneto e in Lombardia, nelle quali è secondo solo alle bollicine prosecchiste. Se anche la Lombardia, in fondo, non sorprende proprio del tutto, visto che nel Mantovano si fa Lambrusco, a destare curiosità è quanto meno il secondo posto nel Veneto, terra per niente lambruschista, dove però il Lambrusco batte i Cabernet e i Merlot regionali, con il Custoza al quinto posto.

Mi domando se alla performance del Lambrusco nel Veneto non contribuisca in maniera abbastanza importante la componente turistica. I tedeschi, in particolare, amano i vini con le bollicine e bevono un sacco di Prosecco e, presumo, di Lambrusco. Nel Veneto i tedeschi sono di casa. Se andate sulle spiagge dell’Adriatico o se venite sul “mio” lago di Garda, il tedesco lo sentirete parlare parecchio. Non pensiate che la riviera gardesana sia poca cosa in fatto di turismo: nel 2022 solo la Riviera romagnola ha fatto meglio del Garda per numero di arrivi a livello nazionale. Undici comuni gardesani delle tre sponde (Veneto, Lombardia e Trentino) sono fra i top 30 in Italia in fatto di numeri turistici. Siccome sul Garda – e non importa su quale delle coste, se veneta, lombarda o trentina – molti tedeschi ci arrivano in automobile, quando tornano a casa riempiono il baule di vino, spesso andando a fare scorta al supermercato. Io che vado abbastanza speso a fare la spesa all’Iperaffi, vicino al casello autostradale della Brennero, posso testimoniare di turisti tedeschi che arrivano alle casse con il carrello carico di scatole di Prosecco. Non ho mai notato, invece, che facciano incetta di Lambrusco, ma presumo che sia una delle loro ulteriori scelte. Sarebbe interessante avere qualche dato sulla questione. Altrimenti non saprei capire questa performace così significativa del Lambrusco nella mia regione. Vuoi vedere che i veneti di nascosto tradiscono lo spritz con un bicchiere di Sorbara?

E poi dove va forte il Lambrusco? Non ci crederete: in Piemonte, in Liguria e in tutto il Sud. Nei supermercati piemontesi è il quinto vino più venduto, dopo Prosecco (guarda un po’), Barbera, Dolcetto e Bonarda. Quinto posto anche in Liguria. Nelle regioni meridionali spopola: terzo in Calabria, quarto in Puglia, quinto in Campania e Basilicata. Chi l’avrebbe mai detto? Anche questa cosa sarebbe bello poterla approdondire: perché il Sud beve Lambrusco? Se qualcuno ha delle idee in proposito, per favore si faccia avanti.