Sandro Gini è il nuovo presidente del Consorzio di tutela del Soave. La voce che sarebbe potuto essere lui il successore di Arturo Stocchetti, che è stato il leader consortile per quattordici anni di fila, girava da tempo in terra soavese.
Quello di Sandro Gini è uno dei nomi di punta del mondo vinicolo di Soave. I suoi La Froscà e Salvarenza sono tra i vini – come dire – “iconici” della denominazione. Il suo Soave Classico era nella top 100 di Wine Spectator lo scorso anno.
In consiglio, insieme a Gini, ci sono come vicepresidenti Maria Patrizia Niero e Massimino Stizzoli e poi Teresa Bacco, Attilio Carlesso, Massimo Ferro, Paolo Fiorini, Matteo Inama, Massimo Meneghello Canoso, Federico Molinarolo, Laura Rizzotto, Alessandra Tessari, Gaetano Tobin, Bruno Trentini e Giovanni Verzini.
