Blue Gin, vigoroso gin austriaco

blue_gin_240

L’edizione italiana del folder che illustra il Blue Gin dice che è “limpido e fresco, ma contemporaneamente molto elegante e vigoroso”. Sul limpido e sul vigoroso non ho dubbi, ma proprio nessuno: è esattamente così. Sul fresco direi che un po’ dissento: avverto parecchio l’alcol, e anzi la sensazione “calda” mi farebbe pensare persino a qualcosa di più dei 43 gradi dichiarati in etichetta. Per quanto riguarda l’eleganza, in fatto di gin confesso di avere parametri diversi: semmai questo a mio avviso è rusticamente rude, il che non va confuso con un difetto, sia chiaro.
Poi, leggo anche che si utilizzano ventisette diversi “botanicals”, ossia erbe e spezie, ma è il ginepro a prevalere, nettamente. Anzi, in fatto di presenza del ginepro userei l’avverbio che richiama l’aggettivo di cui sopra: vigorosamente. Sul fondo, noto la liquirizia e il coriandolo.
Il Blue Gin è austriaco. Adatto a chi ama il gin che sappia, appunto, esattamente di ginepro, e anche a chi vuole distillati secchissimi, perché questo è proprio un gin secchissimo.
Blue Gin
(79/100)

In questo articolo