The Wine People dovete assolutamente leggerlo

thewinepeople_500

Ho ripreso e commentato più volte alcuni illuminanti testi redatti del wine writer britannico Robert Joseph, capace ogni volta di sorprendere con interpretazioni rigorosissime e al tempo stesso non convenzionali di quanto avviene nel mondo del vino. Non mi sorprende, quindi, che abbia saputo fare uno spettacolare uso creativo anche dell’intelligenza artificiale, sfornando un libro a mio avviso geniale, che illustra le caratteristiche delle molte categorie contemporanee di bevitori di vino attraverso una serie di affascinanti immagini corredate da testi sintetici, brillanti, e al contempo di dotati di una rara capacità di analisi. Il libro si intitola The Wine People, la gente del vino, è acquistabile on line sulla piattaforma Kickstarter ed è visionabile in anteprima cliccando su questo link https://pubhtml5.com/gvax/webi/. Ci troverete la divertita, ironica e tuttavia serissima illustrazione delle caratteristiche salienti di trentatré diverse tipologie di bevitori di vino, di quarantasette categorie di produttori, di trentun esemplari di venditori, di quarantatré esempi di creatori di opinione, di trentanove figure considerate “pilastri” del mondo vinicolo e sette burocrati enoici. Si impara divertendosi, ed è cosa rara.

Per parte mia, non esitato un secondo a prendere on line la mia copia del libro appena ho avuto notizia dell’uscita, perché qualche mese fa ebbi la fortuna di vederne un’anteprima proiettata e commentata dal vivo da Robert Joseph alla cerimonia di consegna dei Wine Travel Awards alla London Wine Fair. Ebbene, quell’intervento fu una rinfrescante bevuta di energia, che aprì scenari del tutto nuovi sulla maniera di interpretare le tendenze attuali del consumo di vino e di alcolici. Chiunque si stia interrogando sul modo migliore di riposizionare il vino fra i diversi segmenti di clientela deve assolutamente leggere e meditare quest’opera, che vale molto di più del suo prezzo, credetemi. Io qui non vi anticipo nessun dettaglio sui contenuti, perché sciuperei la sorpresa. Però aggiungo che con l’acquisto contribuirete anche a un progetto sociale, dato che il 50% degli utili sarà devoluto alla ricerca su quella perfida malattia che è l’Alzheimer.

In questo articolo