Specola, vino rosso che abbatte pregiudizi

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L’azienda Muraro ‘952 si trova a Longare, nei Colli Berici, in provincia di Vicenza. Tra i numerosi vini prodotti segnalo quelli della linea Specola, che comprende una etichetta da uve Manzoni Bianco e un rosso che è oggetto di questa recensione. Il blend a dire il vero è piuttosto originale e consiste in un taglio di syrah e merlot. Uve che non è raro trovare nei Colli Berici ma che, a scanso di mie sviste, non ho mai affrontato assemblate assieme. E devo dire che se mi avessero proposto una tale etichetta la avrei probabilmente schivata, perché sulla carta non è esattamente il tipo di vino che mi attira. Il che dimostra che i pregiudizi sono duri a morire, e che talvolta sarebbe meglio non averne perché le sorprese sono sempre possibili.

Si tratta evidentemente di un vino corposo e con un tannino imponente, ma ravvivato da una evoluzione non priva di fascino e che soprattutto ha consentito di mantenere intatta la reattività della beva. Gli aromi virano verso il terziario e il balsamico, ci sono il tartufo bianco, la terra umida, le foglie e l’humus, l’asfalto e il tè nero. Insomma, sensazioni forti che fortunatamente non diventano mai eccessive o pesanti, l’insieme rimane nei binari di un vino importante ma che si beve con facilità. Da stappare con piatti a base di funghi e carne.

Specola Rosso 2009 Muraro ‘952
(93/100)

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