Pietrarizzo, un vino vivo e territoriale

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Le uve di nerello mascalese provengono dalla contrada Pietrarizzo, sul versante nord dell’Etna. La macerazione avviene in tini di legno per un periodo non troppo lungo, mentre l’affinamento in botti da 25 ettolitri e vasche di cemento dura oltre un anno. Ne risulta un vino dal colore leggero, che ricorda un pinot nero.

Naso affascinante e progressivo, intriso di lentezza. Ha una grande pulizia e uno stile molto composto. Dopo una prima parte che sa di fragoline di bosco, arriva una evidente mineralità che non può non ricordare lo zolfo. Si caratterizza per una beva delicata e fine. Ne risulta un insieme raffinato e brillante, vivo e territoriale, senza alcuna pesantezza. Finale di spezie, cumino, legno orientale. Tannino fine e compatto.

Non fa intuire per niente i suoi 14,5 gradi di alcol.

Etna Rosso Pietrarizzo 2017 Tornatore
(92/100)

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