Sono arrivato a Peschici, nel Gargano, in serata. Non avevo prenotato nulla per cena. Volevo mangiare del pesce in un posto che offrisse un po’ di panorama, fuori dalla calca turistica della parte alta della cittadina. Rapida consultazione su internet e ho scelto la trattoria Costamarina, che fa, appunto, pesce di mare, e che per via di panorama non ha nulla da invidiare, con la vista che propone sul golfo, che all’imbrunire diventa un presepe. La scelta si è rivelata felice, e altrettanto indovinata è stata la mia decisione di affidarmi, per i piatti, al maître, che mi ha indirizzato fra il pescato del giorno. Ottimo pesce, servizio impeccabile, arietta fresca sul terrazzino, conto più che ragionevole, stante la qualità della materia prima. Mi sono trovato così bene che ci sono andato a cena anche la sera successiva. Due su due. Mi fossi fermato una terza notte, avrei fatto volentieri il tris.
La seconda sera, pagando alla cassa, ho fatto i complimenti al titolare, Domenico Mastromatteo, per i ricarichi bassissimi dei vini. La carta dei vini, d’accordo, sarebbe perfezionabile, stante che è un po’ piccolina, ma nelle due serate ho bevuto due celebri rosati meridionali di ottima fattura, venduti sostanzialmente al prezzo di enoteca. Lui, Domenico, che da quel che mi pare di aver capito leggendo successivamente qui e là si divide fra Puglia e Lombardia, fra Peschici e Lecco, fra ristorazione e calcio, mi ha regalato una bottiglia del vino rosso della casa, un Nero di Troia che trae da una sua piccola vigna. L’ho stappato quando sono tornato e – che dire – è piuttosto buono. Secondo me, messo nel secchiello del ghiaccio potrebbe stare agevolmente anche con del pesce di grossa taglia, in guazzetto.
Insomma, sono stato bene. Se torno a Peschici, prenoto di nuovo.
Trattoria Costamarina – viale Kennedy, scalinata principale per il porto – Peschici (Foggia) – tel. 0884 964935
