Dire che Simone Padoan sia un genio dell’impasto e della lievitazione è come scoprire l’acqua calda, lo ammetto, però il fatto è che quando vai ai Tigli, il suo locale di San Bonifacio, in provincia di Verona, esci pensando che Simone Padoan è proprio un genio dell’impasto e della lievitazione, perbacco, e allora ti tocca dirlo.
Ora, ammetto che definire pizza quel che ti porta in tavola sia un po’ un azzardo, ma mica è facile trovare altri descrittori, e dunque diciamo che questa è una delle più convincenti interpretazioni di quelle nuove maniere di interpretare la pizza in versione gourmet che magari possono far arricciare il naso ai puristi più irriducibili, ma in compenso solleticano il palato e la fantasia dei ghiottoni. Non solo, Simone è anche uno dei pionieri, degli antesignani del genere.
Di recente ho avuto modo di godermi la sua classicicissima e irrinunciabile margherita croccante con pomodoro San Marzano e buratta (applauso) e poi tre appaganti versioni sul suo “impasto”, più soffice, e sono state quello con burrata e crudo di gambero rosso, quello con branzino, fior di latte, cipolla alla soia e zenzero più coste al cartoccio e quello con sgombro e spinacini.
Ovviamente l’ideale è andarci in quattro e prendere quattro cose diverse, facendo un percorso di degustazione: le pizze (sì, uso ancora questo termine) arrivano in tavola già porzionate (e sono porzioni piuttosto abbondanti).
Le birre artigianali e una carta dei vini con una considerevole selezione italo-francese completano l’offerta.
I prezzi sono correlati alla qualità delle materie prime, e dunque abbastanza alti: le tre versioni della margherita vanno dai 16 ai 22 euro, gli impasti viaggiano intorno ai 30 euro cadauno, ma sono soldi ben spesi per un’esperienza del genere.
I Tigli – via Camporosolo, 11 – San Bonifacio (Verona) – tel. 045 6102606
