L’aggettivo che spiega questo vino è “soffice“. Il sorso è soffice come le piume di un uccellino, come i capelli dei bambini piccoli; come un plumcake appena uscito dal forno, come la coperta di lana che ti stendi addosso per fare un sonnellino di un quarto d’ora sul divano. Soffici le bollicine che accarezzano il palato, soffice la morbidezza del vino. La conferma che Cartizze è tra i più grandi cru che abbiamo in Italia, e che in nessun’altra parte del mondo sanno fare dei vini spumanti simili agli incantevoli dry che provengono da lì, così soffusi, quando siano ben fatti, di una dolcezza soffice. Come il Cartizze fatto da Le Colture.
Valdobbiadene Superiore di Cartizze Dry Le Colture
(93/100)
