Cantine sociali, a quando una Cooparade italiana?

cooparade_240

Non so quante siano le cantine sociali italiane. Di certo rappresentano una quota rilevantissima del vigneto italiano, e vi fanno riferimento migliaia e migliaia di viticoltori. Però il mondo vinicolo cooperativo è molto spesso visto con diffidenza, e talvolta ce n’è ragione. Poco o nulla, del resto, viene fatto dal mondo delle cantine consortili per presentare ai consumatori il proprio modo d’essere. Per esempio, non c’è nulla, che io sappia, che somigli neppure vagamente a quella Cooparade che è in programma il 18 agosto a Brignoles, in Provenza.
La Cooparade è un’iniziativa della federazione delle cantine sociali del dipartimento francese del Var. Di banchi di degustazione in cui le coopertive della zona presentano al pubblico i loro vini, ma anche altri prodotti agricoli, come l’olio extravergine o i formaggi. Ora, non entro nel merito della manifestazione in sé, e dunque se sia ben fatta o meno, quanto sia articolata o cose del genere, ma dico che è un’ottima idea quella che il mondo cooperativo si metta insieme per presentarsi unitariamente al pubblico come soggetto agricolo.
A quando una Cooparade in Italia?