Bon Wei, cucina cinese di valore a Milano

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In Italia i ristoranti che fanno la cosiddetta cucina cinese non sono mica tutti uguali, grazie al cielo. Scrivo “cosiddetta”, perché in realtà la Cina è un continente, e quindi ha un’infinità di cucine. Così annunciare che si va a mangiare cinese, magari in un all you can eat a basso prezzo, non significa un bel niente. Però ci sono locali dove le tradizioni gastronomiche delle regioni della Cina vengono interpretate in maniera davvero considerevole. Per esempio al Bon Wei di Milano.
Il ristorante è intimo, elegante, direi minimalista, lontano anni luce dalle pacchianerie simil etniche. Nelle sale domina il colore rosso.
Il servizio è attento, cortese, sollecito.
La cucina, ecco, la cucina è notevole, attenta alla cura delle materie prime, priva di forzature. Per dire, i ravioli di carne alla griglia sono da applauso. Così pure l’anatra alla pechinese. Io farei subito il bis delle rane fritte sale e pepe.
La carta dei vini è ricca, ancorché magari un po’ ferma ai canoni dei vini italiani che più ammiccano al gusto internazionale stile anni Novanta.
Però l’idea dell’aperitivo firmato dalla maison di Champagne di Bruno Paillard non è proprio niente male, e spiega subito il livello del ristorante, perbacco.
Insomma, ci si sta bene, al Bon Wei. Ovviamente, tanta bellezza ha un costo. Scordatevi i prezzi bassissimi dei ristoranti cinesi convenzionali. Questo è un ristorante vero, di qualità, e la qualità si paga.
Bon Wei – via Castelvetro, 16/18 – Milano – tel. 02 341308

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