Il vino rosa fa felice la gente (e ora la gente è infelice)

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I vini rosa, e soprattutto i rosé francesi, hanno avuto enorme successo negli ultimi anni negli Stati Uniti. Solo che adesso, proprio adesso, il loro andamento è – come dire – altalenante. Non stanno viaggiando coi trend degli anni passati, non stanno destando il medesimo entusiasmo. Quale sia il motivo di questa congiuntura tentennante prova a spiegarlo la giornalista americana Cathy Huyghe su Forbes. Dice che il successo dei rosé e la stessa durata di questo successo sono probabilmente da correlare alla capacità dei vini rosa di “rendere la gente felice”. “Quella felicità ha una levità che comprensibilmente sfugge oggi a molti consumatori, e questo è forse il motivo razionale di questo senso di tentennamento”.

C’è soprattutto una cosa che a mio avviso ci ha tolto la pandemia, ed è il senso della gioia. Il vino rosa, quando è buono, è gioia, è soprattutto gioia. Difficile essere gioiosi di questi tempi, ma un calice di vino rosa può ricordarci che la ricerca della felicità dà senso alla nostra vita. Filosofeggio? No, sono realista.