Un Côte de Brouilly che somiglia a un grande Borgogna

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Il 2003 fu davvero una eccellente annata per il Beaujolais. Mentre gran parte dell’Europa ha patito una canicola insopportabile, tra Morgon e Fleurie il clima ha consentito una maturazione ottimale, con dei vini che sono stati buonissimi appena usciti sul mercato. E lo sono ancora oggi e lo saranno ancora per molti anni. Lo dimostra Daniel Bouland con questo “umile” Côte de Brouilly. Speziato, infuso, ha un aspetto selvaggio e alpino, abbinando note di rabarbaro e erbe ad aspetti più viscerali come il sangue e le spezie. Profuma ancora di frutta fresca, more in particolare. Un palato accattivante, maturo e fresco, con una densità tannica perfettamente equilibrata. Siamo molto vicino a un grande Borgogna.

Côte de Brouilly Cuvée Mélanie 2003 Daniel Bouland
(91/100)

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