Piemaggio, quella Toscana che sa di Bordeaux

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Questo Piemaggio 2008 è un vino che non accusa per nulla la sua età, sembra appena messo in bottiglia. Sangiovese, cabernet sauvignon, merlot, trentasei mesi di tonneaux. Ha un chiaro richiamo al cabernet, che pur essendo minoritario, domina per certi aspetti il suo profilo. Minerale, grafite, sasso, mirtillo, un cenno impercettibile di vaniglia. Cuoio e spezie, ha uno stile che trasuda classe. Palato solido, quasi verticale ma che non diventa austero. Per un verso siamo in Toscana, ma con una evidente influenza della fine eleganza bordolese. Terra umida, agrumi, frutta acidula e una discreta nota fumé. Una notevole lunghezza, tannino fitto e del tutto risolto, quasi setoso. Un vino per certi versi esemplare per la tipologia, senza alcun eccesso di concentrazione o legno, veramente di una classe superiore.

Colli della Toscana Centrale Piemaggio 2008 Piemaggio
(94/100)

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