Eccomi pervenuto a due appellation minori del Médoc nella mia carrellata degli assaggi en primeur dei vini bordolesi della vendemmia 2014 che sto presetando su InternetGourmet. Si tratta delle aoc di Listrac-Médoc e di Moulis-en-Médoc. Per la prima, ho potuto fare pochi assaggi, perché pochi erano i vini disponibili. Si fa fatica a dare un giudizio su così pochi campioni. Le cose più interessanti vengono da chi ha cercato di rispettare il frutto con vini facili e pronti. Per Moulis-en-Médoc vale il medesimo discorso: pochi vini in assaggio, e la sensazione che si sarebbe potuto fare molto meglio.
Listrac-Médoc
Château Clarke
Confesso che non sono riuscito ad assaggiarlo. Il naso era totalmente impregnato dai solfiti e non sono andato avanti. NC
Château Fonréaud
Un campione rigido e tannico, con un finale asciugante. 13,5/20
Châtreau Fourcas Dupré
Semplice, facile. Nulla di trascendentale, conserva fraschezza e sarà molto gradevole in breve tempo. 14,5/20
Château Fourcas Hosten
Note di torrefazione che non rendono un buon servizio ad un vino che invece sembrava promettere bene. Fluido. Da risentire. 14/20
Moulis-en-Médoc
Château Châsse-Spleen
50% merlot, 45% cabernet sauvignon, 5% petit verdot. Un vino molto diffuso e dal prezzo conveniente. Conferma la sua accessibilità, senza però dimostrare una grande complessità. Frutti rossi e bella precisione al naso. Ottima beva. A questo prezzo è un affare. 15/20
Château Maucaillou
51% cabernet sauvignon, 42% merlot, 7% petit verdot. Facile, aromatico, speziato. Giusto un po’ tannico, ma potrebbe migliorare in corso di affinamento. 14,5/20
Château Poujeaux
Un altro classico. Note di pino e agrumi. Tannini setosi, non molto concentrato, privilegia la facilità di beva. Finale non del tutto preciso, si farà in bottiglia. 15,5/20