Ganassino di porco glassato al Gutturnio e polenta di Marano. A me, questi piatti, mi fanno venire l’acquolina in bocca subito, fin dalla prima parola, anzi, in questo caso, dalla terza. Scelgo una bottiglia così, a caso ma non troppo. Tenuta di Valgiano rosso 2011. Bevo, ribevo e sto zitta perciò è evidente che l’accostamento mi piace. Vado a cercare informazioni sul sito della Tenuta Valgiano e anche quello che leggo, mi piace. (Sangiovese 60%, Syrah 20%, Merlot 20%) Prodotto con le uve dei vigneti vecchi, l’uva viene selezionata su tre tavoli di scelta, diraspata e convogliata in piccoli tini di legno senza pompa, la prima pigiatura avviene con i piedi, seguono follature o raramente rimontaggi. Matura in barrique di rovere francese, non più di un quinto nuove per 15/18 mesi. I travasi con aria compressa o per caduta sono molto gentili e limitati al minimo. Affinamento in bottiglia per un anno prima della vendita. Un vino equilibrato di gran classe che si evolve per un ventennio. Ne sono certa. Tenuta di Valgiano – www.valgiano.it