Bodegas Hidalgo La Gitana è una cantina con una venerabile storia. Produce Jerez dal 1792 (il fondatore fu Don José Pantaleón Hidalgo) e da allora è rimasta sempre nelle mani della stessa famiglia. Il nome aggiunto – La Gitana – fa riferimento al prodotto di maggior successo dell’azienda, una Manzanilla famosa in mezzo mondo. La missione è di produrre vini fedeli alla loro origine e rispettosi della eredità ricevuta. Per produrli la Bodega utilizza le uve dei propri viñedos, situati a Balbaina e Miraflores.
Ho assaggiato i loro vini. Di seguito le mie impressioni. Con valutazione centesimale.
Jerez La Gitana Manzanilla. Vino semplice, perfetto con le tapas e aperitivo di frutta secca. Ha profumi di frutta fresca, pesca, erba e sedano. Semplice ma gradevole da bere. 83/100
Jerez Pasada Pastrana Manzanilla. Manzanilla proveniente da un singolo vigneto. Molto simile al precedente con una maggiore definizione del frutto. Preciso nella vinificazione. 84/100
Jerez Amontillado Seco Napoleon. Complesso, ma l’insieme è piuttosto difficile da bere e il finale secondo me è un po’ troppo asciugante. 81/100
Jerez Amontillado Napoleon Vors. Solera di trent’anni. Molto elegante, oserei dire quasi timido. Media lunghezza e finale caldo. 85/100
Jerez Wellington Palo Cortado Vors. Solera di trent’anni. Uno scalino sopra, bella complessità, marino e balsamico. Astringente, ma si compone perfettamente durante l’assaggio. Frutta secca. Lungo e gradevole. 90/100
Jerez Oloroso Faraon Vors. Si annuncia con un colore scuro e denso. Mineralità evidente anche se rimane rischiuso in sé stesso. Si concede lentamente, fiori secchi, pietra. Resta comunque elegante, con una grande spinta fornita dal binomio materia-acidità. 94/100