E poi ci sono i vini giocherelloni, quelli fatti per certe sere d’estate che fa tanto, tanto caldo e ti va solo un po’ di prosciutto e melone o del pesce crudo (bella la vita, d’estate) e allora stappi una bottiglia di quei vini lì, fredda il giusto, e ce la bevi assieme. Io vini del genere li acquisto nel Sud-Ovest della Francia. In zona, tra gli specialisti del genere c’è il Domaine Uby, che con le uve del gros manseng e del petit manseng fa un vino dolce leggero e acidino che si chiama semplicemente N°4 ed esce sotto l’igp delle Côtes de Gascogne. Undici gradi di fresca dolcezza aromatica che ti ricorda una macedonia di frutta esotica (l’ananas, il mango, il cedro, una spruzzata di lime, un po’ di frutto della passione), al prezzo, on line, di 10,77 euro, che scendono a 8,65 se ne compri sei bottiglie. Lo bevi, poi riprendi la bottiglia dal ghiaccio e ne bevi un altro bicchiere, poi un altro, poi – oplà! – la bottiglia è finita. Ovviamente, astenersi bevitori arcigni di vini sontuosi. Questo è un vino per bevitori sorridenti.
Côtes de Gascogne N°4 Gros & Petit Manseng 2023 Domaine Uby
(88/100)
