Finirà ciò che mai è stato.
La complicità che ho desiderato tanto, ha vita solo nei miei desideri.
La comunicazione che tanto ho incitato affinché uscisse, resta un silenzio.
La libera espressione è ferma in uno sguardo.
Le lacrime copiose e quotidiane bagnano la delusione e il dispiacere.
Soffro. Ferita e stanca dall’aver speso energie contro mulini a vento. Dolorante per i pugni, anche se metaforici. Caparbia e testarda, persevero da sempre in battaglie senza mèta. Stupita e stupida. Mi giudico e intristisco. Lasciare andare rimane l’unico obiettivo per splendere di luce propria. Lascio nell’ombra chi vive di paura anziché amore ed espansione. Porto il divino in me. Ciò che la luce del mio cuore ha reso chiaro, ho finto di non avere visto. Ora non posso più. Una nuova lezione è terminata. Nuove parole guida sono in arrivo.