Otto consigli per essere felici a Cheese

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Cheese si svolge tra le vie e le piazze della cittadina di Bra (Cuneo) dal 15 al 18 settembre. È un evento biennale straordinario, tutto dedicato ai formaggi. Quest’anno il tema sarà il latte crudo. L’entrata è libera. Ho pensato di darvi otto consigli per essere felici a Cheese. Spero vi possano stimolare una visita.

  1. Iniziate il vostro percorso di assaggi dai formaggi dei presìdi Slow Food italiani (48 postazioni) per poi proseguire con quelli stranieri (11 postazioni). Si trovano in via Marconi e Principi di Piemonte. Qui troverete il meglio del meglio.
  2. Ricordate di comprare subito il formaggio che vi piace, in quel momento, senza esitare. È talmente grande la manifestazione che non ritroverete quello stand oppure non ritroverete il formaggio perchè si tratta di piccole produzioni e sarà subito finito.
  3. Andate alla Gran sala dei formaggi (piazza Garibaldi), ci sono anche dei posti a sedere. In bella vista 139 specialità casearie, molte straniere. Ogni degustazione vale 2 euro, con 6 euro potrete avere un piatto con 4 assaggi. La “Cheese List”, che si può scaricare dal sito, è completissima e utilissima (i due superlativi ci vogliono). Leggerete le informazioni essenziali di ciascun formaggio ed il numero di stand dove trovarlo. A fianco si trova l’Enoteca che funziona alla stessa maniera, quasi 500 i vini presenti.
  4. Se non ci siete mai stati e avete la fortuna di trovare posto, pranzate o cenate all’Osteria del Boccondivino. Si trova in via della Mendicità Istruita, nel centro di Bra. Ricordatevi di prenotare per tempo, per l’occasione fanno tripli turni. È un locale storico, qui sono nati l’Arcigola e lo Slow Food. Non potete sbagliare nella scelta dei piatti, sarete guidati dalla tradizione.
  5. Assaggiate la salsiccia di Bra. È un insaccato di carni magre di bovino e pancetta di suino con qualche spezia. Si può mangiare cotta, ma anche cruda se si consuma subito. Assieme a del pane diventa un cibo da passeggio perfetto. Mangiarne almeno 50 centimetri potrebbe essere un gioco da ragazzi. Si vende a metro. Esiste anche un consorzio e sul suo sito trovate gli indirizzi e le informazioni.
  6. Passeggiando tra gli espositori stranieri e gli affinatori cercate di assaggiare i loro formaggi. I grandi classici come il Cheddar inglese o il francese Comtè, oppure gli emergenti americani a latte crudo. Allargherete i vostri orizzonti.
  7. Fate colazione o merenda alla storica Pasticceria Converso in via Vittorio Emanuele 199. Arredi d’epoca e dolci buonissimi vi coccoleranno.
  8. Partecipate almeno ad un Laboratorio del Gusto. Sono organizzati molto bene. Le iscrizioni si possono fare on line. Vanno a ruba, affrettatevi.

Non dimenticate di indossare scarpe comode e zainetto. Per questo fine settimana portatevi l’ombrello e se per caso piove cercate di essere nelle vicinanze dello stand dei pastori sardi, un bicchiere di Cannonau non mancherà di certo. È capitato anche a me, non ne sono uscita molto “viva”, ma è stato divertente.

Cheese compie 20 anni. Il programma è vastissimo, lo trovate sul sito dedicato.

P.S.: nella foto sono io che assaggio formaggi americani a latte crudo nella Gran sala.