Una cuvée dominata dalla syrah, varietà che si esprime particolarmente bene sui suoli calcarei dei vigneti situati più in alto all’interno della aoc Saint-Chinian. A completamento tutte le altre uve del sud della Francia, grenache, mourvèdre, carignan e cinsault. In questo Causse du Bousquet di Mas Champart, l’annata piuttosto calda – la 2015 – si intuisce dalle note di polvere di cacao e di frutta sotto spirito, cui si aggiungono le spezie dolci, le olive nere, le erbe.
Siamo decisamente nel meridione francese. L’insieme rimane tuttavia piuttosto fine e non scade mai nei toni confetturati o nell’eccesso di alcol. Lo conferma un palato vibrante, sorprendentemente fresco e dal finale bilanciato che termina su ricordi di liquore di mandorla, liquirizia ed erbe, con cenni balsamici. Il tannino è ben strutturato e al tempo stesso delicato, un pizzico di alcol si fa sentire in chiusura.
Vino ancora giovane e spigoloso, sembra lontano dall’apice gustativo. Lascia in eredità un forte sentore di erbe alpine, per certi versi inatteso e originale.
Saint-Chinian Causse du Bousquet 2015 Mas Champart
(90/100)
