I vini dell’azienda agricola Le Rose a Genzano

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Vinitaly 2016 – Ringrazio l’amico Mario Del Debbio per questa piacevole scoperta. Nonostante siano trascorsi mesi, il ricordo dei vini dell’azienda agricola Le Rose a Genzano di Roma è ancora molto vivido, segno di una personalità degna di nota, altrimenti li avrei certo già dimenticati. Per brevità ne cito due.
La Faiola – fiano 50% e verdicchio 50%: un vino che si apre nel calice e rivela la sua provenienza da terreni vulcanici. Chiama con estrema facilità una minestra di fagioli o di farro. Chiama anche la bevuta ripetuta.
Il Colle dei Marmi è fiano in purezza. Mostra un’etichetta insolita che cattura la mia attenzione. “L’ha disegnata mia moglie quando aveva 18 anni” mi dice Aldo Piccarreta, patron dell’azienda. “Abbiamo trovato una scatola con tutti i suoi disegni di quando andava a scuola e li abbiamo utilizzati per fare le etichette dei vini”. Mi piace molto l’idea e anche i disegni. “Vorrei bere questa bottiglia seduta per terra, sull’erba, mangiando pane e formaggio” dico io. “Questo vino rappresenta tutta l’azienda e anche il territorio, dovresti provarlo con il caciucco”. Risponde Aldo. Mi fido di lui. È una persona perspicace, osservatrice, ascolta, anziché parlare, e racconta con discrezione quanto c’è da raccontare. Come i suoi vini, che vanno assolutamente conosciuti.

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