Tenete bene in mente il nome di quest’azienda, Guilhem & Jean-Hugues Goisot. E vedete di non sbagliare perchè nel piccolo villaggio di Saint Bris Le Vineux sono almeno due i Goisot. Quello da cercare è questo, lo dico perchè per sbaglio sono finito anch’io dall’altro.
Saint Bris appartiene alla Borgogna e si trova non molto a sud di Chablis. Siamo quindi nel nord della regione.
Vale davvero la pena di cercare tutti i vini dei Goisot, abili sia nei bianchi a base di chardonnay o di sauvignon (specialità del villaggio di Saint Bris, eccellente), sia nei rossi a base di pinot noir.
Lo chardonnay viene vinificato per vigneto, le selezioni sono la specialità della casa, come questo Biaumont. Direi che la cosa interessante è la diversità sia rispetto alla Côte d’Or, sia rispetto alla vicina Chablis, che dona vini più affilati e minerali.
Il frutto è maturo e fresco, quasi scalpitante. Non è un vino cerebrale, ha complessità ma risulta sempre facile. Senza avere la potenza dei più grandi, il territorio non la concede, ha la stoffa dei migliori e non teme invecchiamenti prolungati. Da sottolineare la mano leggerissima e felice dei vinificatori. Dimenticavo. L’azienda è certificata biodinamica.
Bourgogne Côtes d’Auxerre Biaumont 2008 Guilhem & Jean-Hugues Goisot
2 faccini e mezzo 🙂 🙂
