Il fantastico Magazzino della trippa

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Adoro il quinto quarto, le interiora, la trippa, il lampredotto, il fegato, le cervella, i rognoni, le animelle. Per questo c’è un locale che considero una sorta di rifugio, e peccato che ci posso andare raramente, ché quello è il posto che fa per me. Si tratta dell’osteria Il Magazzino, che sta a Firenze, nel quartiere di San Frediano, che significa subito di là di Ponte Vecchio, venendo dal centro. A dire il vero l’indirizzo esatto è piazza della Passera, e su questa intitolazione (ovviamente) le battute si sprecano, e qui in osteria gli si dà spago, tant’è che il vino della casa l’hanno etichettato come Pussy Square, e non credo si debba aver conseguito una laurea ad Oxford per capire che il doppio senso impera.
Ma non è mica per questo che mi piace Il Magazzino. Gli è che questo è una sorta di tempio al quinto quarto, e soprattutto alla trippa e al lampredotto, appunto, e passare da Firenze senza essersi rimpinzati di lampredotto è come essersi persi la visita alla Galleria degli Uffizi. Eppoi Luca Cai, il patron di questo Magazzino, ci mette del suo a rendere giocosi i piatti e le forme e le presentazioni. Insomma, ti arriva in tavola qualcosa che somiglia a del sushi e lui ti dice che è un sushi di quinto quarto: insomma, un sushi fritto di trippa. Poi quelle certe sfere che ti porta nel piatto sembrano i Ferrero Rocher, e invece è il fegatino Rocher: insomma, somigliano ai cioccolatini, ma è fegato. Il tripudio però, per me, sono i totani di bosco: insomma, qui si fa carne, mica pesce, e siccome ogni tanto c’è chi domanda il pesce, allora ci si è inventati questa cosa della trippa tagliata a fettine, e poi leggermente impanata e poi fritta, e alla fine somiglia proprio a una frittura di totani. Eppoi ecco il carpaccio, sì, ma di lingua, e la chitarra del trippaio, che sono spaghetti alla chitarra con ragù di trippa. Dopo un (abbondante) assaggio di trippa alla fiorentina uno sarebbe anche sazio, ma come resistere ai cantucci hand made con il classico bicchierino di Vino Santo?
Lista dei vini orientata pressoché interamente ai rossi, ovviamente soprattutto toscani.
Conto nazional popolare.
Applausi (se si è gente da stomaco forte, ovvio).
I posti sono pochi: consiglio vivamente di prenotare.
Osteria Il Magazzino – piazza della Passera, 2/3 – Firenze – tel. 055 215969

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