Uno degli alfieri del vino naturale in Francia ed organizzatore di una manifestazione itinerante che si chiama “Le vin de mes Amis”, Senat coltiva le sue vigne a circa 25 km all’est di Carcassonne, nella soc Minervois.
La Nine è una delle cuvée a cui tiene particolarmente, composta da un 50% di carignan e a seguire da grenache, cinsault, syrah e mourvèdre. Per darvi una idea, il carignan viene da vigne di 100 anni, la grenache invece di anni ne ha “solo” 60. Quando si dice vecchie vigne.
Parte della vendemmia non è diraspata, quindi a grappoli interi.
Tutta la bellezza della macchia mediterranea si rivela al naso, dominato da erbe secche e olive nere. Il vino non si ferma mai, è un continuo mutare. Si alternano fichi all’aceto balsamico, cacao e cenni minerali. Morbido e con poca acidità, dimostra che l’equilibrio si può trovare anche in queste circostanze. Sicuramente il terroir e la mano del vigneron hanno molto a che fare con la grande riuscita de La Nine 2004. Si termina su aromi di confettura, olive e fragole, con un tannino vivo ma setoso.
Minervois La Nine 2004 Jean Baptiste Senat
(92/100)
